

step-Sono la matrigna di Paolo, un ragazzo sempre sui libri e videogiochi. Un giorno, di ritorno dal lavoro, lo trovo in cucina a studiare, lo vedo però strano, mi sembra preoccupato. Cerco di capire il motivo ma non vuole dire niente. “Puoi dirmi tutto, lo sai, non farmi stare in pensiero, cos’hai?”. Paolo dopo un po’ finalmente si apre con me e mi chiede il numero di telefono del dottore perchè stanotte gli è successa una cosa strana. Comincio a preoccuparmi ed insisto. Lui timidamente inizia a raccontarmi. “Non so cos’è successo, mi step-sono svegliato d’un tratto con gli slip tutti bagnati e mi sentivo tutto duro in mezzo alle gambe”. E’ molto imbarazzato, ma io lo spingo ad aprirsi con me. Non c’è nulla di cui vergognarsi, ha semplicemente avuto un’erezione ed è venuto nelle mutande, avrà pensato a qualche ragazza, a qualcosa di eccitante, non c’è da allarmarsi, anzi, sta crescendo ed io step-sono felice di questo. “Non sei più piccolo, stai crescendo, devi cominciare a fare le tue esperienze”. Ma il ragazzo non capisce bene, è confuso. Gli chiedo se ha mai visto un corpo nudo femminile, Paolo diventa sempre più imbarazzato. E’ arrivato il momento di insegnargli tante cose sul sesso, mi slaccio la camicetta e mi mostro con il reggiseno davanti a Paolo. “Dai guarda bene, questo è il corpo femminile, ora tolgo anche la minigonna così puoi vedere bene una donna in autoreggenti e tacchi. Ti piace Paolo?”. Fa sempre il timido ma capisco che si sta eccitando. Gli chiedo di alzarsi, gli abbasso i pantaloni della tuta e gli infilo una mano negli slip in un batter d’occhio, non ha nemmeno il tempo di obiettare .. “Ti stà piacendo sento eh Paolo! Dai togliti pantaloni e felpa ti aspetto in camera, ho un sacco di cose da insegnarti!”. Comincio con la mano poi lo prendo in bocca e gli faccio un bel pompino guardandolo negli occhi. Vedo che gli piace! Lo faccio poi sdraiare sul letto e gli dico esattamente come e cosa fare, ogni posizione e movimento. Gli insegno a toccare una donna, a scopare a pecorina e tanto altro … ma … me lo sta infilando anche nel culo! “Ma si può mettere anche quì?” chiede impaurito. “Oh sì Paolo bravo mettilo tutto nel culo alla matrigna, continua così daii!”. Paolo è stato bravissimo ad eseguire tutte le mie istruzioni ed a scoparmi bene fino a quando sborra copiosamente all’improvviso dentro la fica bagnata della matrigna!. ENG I am Paolo's step-mother, a teenage boy, always studying and playing video games. One day, when I come home from work, I find him in the kitchen studying, but I see him strange, he seems worried. I try to understand why but he doesn't want to say anything. " you can tell me everything, you know, don't make me worry, what's wrong?". After a while Paolo finally opens up to me and asks me for the doctor's phone number because something strange happened to him last night. I start to worry and insist. He timidly starts to tell me. "I don't know what happened, I woke up suddenly with my underwear all wet and I felt all hard between my legs". He is very embarrassed, but I push him to open up to me. There is nothing to be ashamed of, he simply had an erection and came in my underwear, he must have been thinking of some girl, something exciting, there is no need to be alarmed, on the contrary, he is growing and I am happy about this. “you are growing up, you have to start having your own experiences”. But the boy does not understand well, he is confused. I ask him if he has ever seen a naked female body, Paolo becomes more and more embarrassed. It is time to teach him many things about sex, I unbutton my blouse and show myself with my bra in front of Paolo. "Come on, look carefully, this is the female body, now I'll take off my miniskirt too so you can see a woman in stockings and heels. Do you like Paolo?". He always acts shy but I understand that he is getting excited. I ask him to stand up, I pull down his sweatpants and slip a hand into his underwear in the blink of an eye, he doesn't even have time..